Sono iniziati i lavori al Brennero per la costruzione di una barriera da parte degli austriaci, al fine di limitare eventuali migranti provenienti dallItalia. La struttura ha sottolineato il capo della polizia tirolese Helmut Tomac – avrà una lunghezza di 250 metri e comprenderà l’autostrada, come anche la strada statale. Al valico italo-austriaco sono già stati smontati i guardrail e in una prima fase di lavori sarà anche modificata la segnaletica stradale. I controlli del traffico leggero e pesante saranno effettuati in un parcheggio a nord del confine. Nei prossimi giorni sarà anche allestito un centro di registrazione. I controlli potrebbero partire a fine maggio, ma sarà il ministero degli interni a Vienna a stabilire l’effettivo avvio. Intanto nuovi scontri a Idomeni: 500 migranti hanno tentato di sfondare la recinzione e quando la polizia macedone ha sparato gas lacrimogeni e bombe assordanti contro di loro, hanno risposto lanciando pietre contro la polizia. Il gruppo di migranti avrebbe cercato di sorpassare la frontiera dopo aver sentito parlare gli attivisti delle diverse organizzazioni non governative, in merito ad una possibile ed imminente apertura dei confini tra la Macedonia e la Grecia. La polizia macedone a quel punto ha negato categoricamente queste voci, da qui il caos. Secondo la denuncia di Medici Senza Frontiere, sarebbero 200 le persone soccorse con problemi respiratori, 30 per ferite causate da proiettili di gomma e altre 30 con altre ferite. Diversi migranti sono stati ricoverati allospedale di Kilkis.
D.T.